Parodontologia
La parodontologia è la scienza che studia i tessuti del parodonto (tessuti che circondano il dente) e le patologie ad esso correlate. Una delle patologie più comuni è la malattia parodontale (parodontite), spesso causata dalla placca, dal tartaro e dai loro batteri che portano le gengive ad infiammarsi (gengivite). Se la gengivite non viene curata i batteri continuano a svilupparsi fino ad arrivare nelle parti più profonde che sostengono i denti e quindi sviluppano la parodontite, l’infiammazione dell’osso e dei legamenti. Se non viene curata, questa malattia può portare alla perdita parziale o totale delle strutture di sostegno dei denti e la conseguente mobilità o, peggio, la perdita degli stessi.
Prevenire la parodontite
La principale causa della parodontite sono i batteri ma anche ereditarietà, fumo e alcol, farmaci e stress, diabete e malattie sistematiche croniche fanno la loro parte. Il modo migliore per evitare la malattia è la prevenzione, quindi eseguire delle corrette manovre di igiene orale domiciliare, rispettare i controlli periodici dal dentista e se si è fumatori, smettere di fumare.
La Cura della parodontite
La malattia parodontale è composta da 4 stadi:
- parodontite iniziale
- parodontite moderata
- parodontite severa con potenziale perdita dentale
- parodontite avanzata con estesa perdita dentale e potenziale esito in edentulia.
La parodontite può essere curata con interventi parodontali come uno scaling sottogengivale o levigatura radicolare o, nei casi più gravi, con la chirurgia parodontale.
Possono servire diversi tipi di interventi, quello ai lembi gengivali (per eliminare le tasche parodontali), la gengivectomia (rimozione del tessuto gengivale in eccesso), l’innesto osseo (aggiunta di osso qualora la struttura ossea di sostegno sia stata danneggiata), innesti di tessuto molle (prelevare tessuto per sostituire la gengiva mancante o ritirata) oppure rigenerazione guidata dei tessuti (prelievo di tessuto da posizionare tra osso e tessuto gengivale).